Online learning: cosa ci distingue?

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Online learning

L'apprendimento online è divenuto una parte importante delle nuove modalità di apprendimento. A questa modalità fanno riferimento il classico e-learning, che ormai molti conoscono, ma anche l'apprendimento via mobile e social.

Nel nostro caso l'apprendimento digitale è sempre “tarato” (per quanto riguarda aspetto e contenuti) sulle necessità dell'organizzazione che lo ha commissionato (impresa, ente, associazione, cooperativa), sul prodotto (se è al centro dell’iniziativa) e/o su quelle del singolo individuo.

Quando richiesto è possibile gestire forme miste di formazione, che integrano il piano di formazione digitale con attività in presenza (in aula o a distanza, com’è logico in questo periodo).

Per quanto riguarda le forme di apprendimento digitale l’interazione (o User Experience, come ormai ci siamo abituati a chiamarla, è del tutto intuitiva ed intesa ad agire come strumento di cambiamento comportamentale.

Il nostro approccio prevede la progettazione di un percorso di apprendimento digitale basato su metodi di apprendimento formali ed informali, ad esempio micro-lezioni (definite micro-apprendimento o “morsi” di apprendimento) attraverso cui un individuo può sviluppare la conoscenza, mantenere piani di sviluppo personale, fare esercizi/quiz, guardare video di YouTube (o canali video simili) ed esercitare l’apprendimento reciproco discutendo/conversando in chat sugli argomenti da imparare.

Ma a completare la proposta non potevamo non citare le App ed i giochi di apprendimento per smartphone o tablet, creati in HTML5 o nativi (specifici, a seconda del sistema operativo).

L’E-learning Classico

Parlando di e-learning, i corsi singoli (o a pacchetto) che mettiamo a disposizione riguardano temi come il cambiamento nel modo di lavorare (The New Working), la Leadership, l’orientamento al cliente, l’uso avanzato di Excel nelle diverse funzioni e diversi corsi di lingua. Oltre i temi generali ci sono poi i sistemi di e-learning personalizzati. È importante sottolineare l’elevato grado di interazione richiesto ai discenti, che imparano ad applicare quanto appena appreso attraverso l’esecuzione di esercizi.

Molti e-learning, invece, sono focalizzati sul “mandare informazioni”, con l’attenzione posta più sullo stile di apprendimento che non sull'efficacia, mentre il tratto essenziale dell'e-learning è l'apprendimento attraverso il feedback a seguito di un esercizio nel quale si impara ciò che è buono / sbagliato o efficace / non efficace.

L'Ambiente di Apprendimento

Se è vero che si migliora solo ciò che si misura, nel caso della formazione è indispensabile raccogliere informazioni che permettano di monitorare l’andamento dell’apprendimento nel corso del tempo. Moovs mette a disposizione un ambiente di apprendimento che offre la possibilità di generare report standard con informazioni quali: la data di inizio, il punteggio conseguito per ogni attività, la data di completamento ecc.

Da un “rapporto di interazione” è possibile evincere quante sono le visite ad ogni pagina e le azioni compiute: rispondere alla domanda, tornare indietro per rileggere il testo o fare clic per andare oltre ed il tempo trascorso. Nell'e-learning classico, ma anche negli altri corsi, è presente la possibilità di interruzione, in modo che si possa riprendere la lezione da dove si è interrotto.

È possibile creare i contenuti per la formazione direttamente nella piattaforma, ma è anche possibile rendere accessibili tramite la piattaforma anche contenuti preesistenti se realizzati secondo le specifiche SCORM 1.2. La piattaforma supporta anche moduli di contenuto "aperti" come YouTube, Vimeo e SlideShare. Quindi non solo contenuti proprietari in ambiente “chiuso” ma anche moduli o lezioni esterni.

Il Social Learning

Come abbiamo già avuto modo di scrivere su questo blog a proposito del modello 70-20-10 i vostri collaboratori imparano fortemente dai propri colleghi, ma se questo è immediato nell’ambito di un team ristretto, perché concentrato nello stesso luogo, per facilitare la comunicazione e lo scambio di informazioni a distanza (a maggior ragione quando la distanza è dovuta a fenomeni come la chiusura per la pandemia ed alle necessità dettate dallo smart working), nell'ambiente di apprendimento è prevista la possibilità di chattare tra colleghi o utilizzare un forum. I partecipanti possono reagire ai contenuti, avviare una discussione, inserire commenti e aggiungere "Mi piace".

Consentendo ai partecipanti di cooperare, si crea la possibilità di imparare gli uni dagli altri. Attorno al contenuto del vostro corso si formerà una comunità di collaboratori che renderà possibile la condivisione delle migliori pratiche e delle conoscenze, oltre a porre domande, ecc.

Si può scegliere di organizzare questa parte per gruppo di formazione, gruppo di funzioni o più semplicemente per tutta l’organizzazione.

Oltre a ciò è disponibile anche un social network simile a quello che quasi tutti utilizziamo nella vita privata, ma pensato per un uso professionale: sicuro, efficiente e completo, mette in contatto direttamente tutti i colleghi, è costantemente aggiornato con le informazioni relative al lavoro e permette di collocare in un unico posto tutte le funzionalità necessarie. Un nuovo modo di comunicare, che permette alle informazioni di circolare rapidamente, dove le conoscenze sono condivise in modo efficiente all'interno dell'intera organizzazione o di parti di essa (a livello di filiale, dipartimento, unità o altre aggregazioni).

La “Gamification”

È possibile apprendere divertendosi? Assolutamente sì! Infatti, divertimento e apprendimento possono andare di pari passo: se da un lato le persone vogliono avere la "padronanza del gioco", dall’altro desiderano essere premiate quando raggiungono i vari livelli che, in questo caso, sono pensati per permettere di apprendere sempre di più. C'è la possibilità di giocare nuovamente per migliorare il punteggio conseguito e si possono accumulare punti per riscattare premi. Ogni gioco è caratterizzato da un obiettivo chiaro, un sistema di feedback (informale) ed una ricompensa (in caso di vittoria).

Nei giochi creati da Moovs vengono utilizzati principi di apprendimento che assecondano il funzionamento del nostro cervello. Uno di questi riguarda la ripetizione di azioni, l'apprendimento di nuovi comportamenti o conoscenze. In un gioco questo si traduce in concetti in cui lo stimolo al miglioramento delle prestazioni personali gioca un ruolo centrale. I partecipanti vengono sfidati a migliorare costantemente il proprio punteggio. In tal modo le connessioni cerebrali sono rafforzate.

Sviluppati in HTML5, i giochi possono essere riprodotti su tutti i browser e dispositivi moderni (computer, laptop, tablet, smartphone).

Moovs Game 2

Giocare…sul serio

Oltre ai giochi di cui si è appena detto, possono essere create simulazioni di situazioni reali per sviluppare conoscenze, aumentare le abilità e migliorare comportamenti e reazioni. A questo fine vengono utilizzati scenari 3D realistici e tecniche audiovisive. Un gioco “serio” è sì serio, ma anche divertente, stimolante, motivante. L’apprendimento avviene per esperienza, attraverso la scoperta, ma anche imparando dai propri errori, grazie a feedback costanti.

Imparare via webcam

Questa soluzione di apprendimento basata sul web consiste nell’assegnare compiti da svolgere dopo avere guardato dei frammenti video. Le persone imparano registrando la propria reazione tramite la webcam, giudicando sé stessi, ottenendo il riscontro da parte di un “allenatore” (che può essere una risorsa interna come un manager, oppure un professionista esterno, meglio se di GoodGoing!) e il feedback dei colleghi.

Online Academy

Della Academy proposta da Moovs abbiamo già parlato dettagliatamente su questo blog. Mi limito quindi a ricordare che il servizio è disponibile come plug-in per una piattaforma esistente, come accademia online a sé stante o come funzione della piattaforma social descritta nel paragrafo precedente. Il vantaggio di quest’ultima è quello di costituire una sola community sia per la comunicazione che per l'apprendimento. Il caricamento di nuovi contenuti generali viene reso disponibile a tutta la comunità, oppure possono essere offerti contenuti specifici per gruppi target. ed è possibile condividere l’apprendimento secondo le modalità precedentemente descritte.

Moovs Game 1

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Informazioni sull'autore
Stefano Carlo Longo
stefano.carlo.longo@goodgoing.it
Stefano Carlo Longo ha una lunga carriera di “innovatore” nel mondo dell’ICT, maturata in funzioni direttive nell’ambito commerciale, del marketing e della consulenza presso alcune tra le più importanti società internazionali, tra cui EY, Atos e Adobe. Co-fondatore di una società di eCommerce dedicata ai vini di alta gamma e investitore in una start up in ambito Mobile Engagement in rapido sviluppo (MobileBridge), ne promuove la presenza presso clienti e partner.

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